L’Under 14 del Basket Acireale conquista il titolo di Campione Provinciale vincendo la finale con il Gravina

Acireale si concede il bis; per il secondo anno consecutivo è Campione Provinciale, questa volta categoria Under 14, dopo aver battuto in finale per 55 a 56 il Gravina. La gara, disputata al Leonardo Da Vinci di Catania e supportata da una calorosa cornice di pubblico ha assunto, come accade in questi casi, i connotati di un incontro decisamente intenso e tirato dal punto di vista strettamente agonistico.
Ai primi venti minuti della contesa, caratterizzati da buone trame di gioco e da pregevoli conclusioni da parte di ambedue le compagini, ha fatto seguito una seconda frazione in cui a farla da padrone sono stati i diversi errori in attacco commessi dai due quintetti, facendo immaginare un risultato finale all’insegna di chi avrebbe sbagliato meno e di chi sarebbe riuscito a sfruttare al meglio le capacità dei singoli.
Acireale parte con La Ferlita, Panebianco, Pulvirenti, Massimino e Garozzo; Gravina risponde con Barbagallo, La Mantia, Duscio, Nicolosi e Chillemi. E’  subito 5 a 2 per Gravina con La Mantia, 9 punti nel primo quarto (alla fine saranno 19 i punti per lui, decisamente il migliore dei suoi). Acireale replica immediatamente con i canestri dal perimetro di Panebianco e Pulvirenti, Garozzo completa l’opera vincendo la lotta ai rimbalzi con i rispettivi avversari ed il punteggio si ribalta, 9 a 15 per i granata. Gravina torna di nuovo sotto e La Mantia, ancora lui, sigla il pari, 19 a 19 alla fine del parziale. Acireale fa ruotare i suoi atleti e nei secondi dieci minuti sale decisamente in cattedra. D’Augusta Perna, in percussione, confeziona il 19 a 23 e poi ci pensa Panebianco, con due triple consecutive, a punire la difesa schierata e a portare i granata sul 22 a 33. Ancora Pulvirenti da due e Acireale raggiunge il massimo vantaggio, 24 a 37. Sul finire affiora qualche sbavatura difensiva che permette a Duscio di colpire dalla lunga distanza ed al Gravina di riportarsi a meno 8, 31 a 39. Al ritorno dall’intervallo lungo si percepisce che qualcosa è cambiato. Giochi non più lineari ed errori banali subentrano per entrambe le squadre a sostituire la lucidità necessaria soprattutto in fase di attacco. Gravina in un amen recupera dal 31 a 39 al 39 pari, sempre con La Mantia con a sostegno una tripla di Di Guardo ed i liberi di Barbagallo. Garozzo sotto canestro non ha rivali e con 6 punti uno dietro l’altro rilancia i suoi sul 39 a 45 mentre Borzì va a segnare appoggiando al tabellone per un terzo quarto che vede gli acesi ancora sopra di 5 punti, 45 a 50.
Ultimi dieci minuti. Acireale ha le polveri bagnate, non trova più i tiri dal perimetro consentendo a Gravina di recuperare diversi palloni. Duscio fa 2 su 2 e siamo di nuovo a braccetto, 49 a 50. Poi 49 a 51 a circa 5 minuti dalla fine con coach Proietto che però perde Duscio per raggiunto limite di falli. Cinque minuti in cui ogni errore, ogni tiro sbagliato, ogni palla persa può indirizzare l’andamento della gara verso l’una o l’altra sponda. Garozzo segna ancora da sotto e Pulvirenti dalla lunetta fa 55 ma La Mantia non si arrende e sigla ancora la parità, 55 a 55. Mancano 22 secondi sul tabellone ed il possesso è granata. Pulvirenti entra in percussione dentro l’area costringendo la difesa a commettere fallo proprio allo scadere del tempo. Il numero 14, Giuseppe Pulvirenti, va dunque in lunetta per due tiri liberi, per un pallone che scotta come non mai. Segnare significa essere Campioni, sbagliare significa andare al supplementare. Sbaglia il primo tiro ma non il secondo che sancisce il risultato finale di 55 a 56 per i ragazzi di Daniele Balbo ancora Campioni Provinciali per la stagione 2012/2013. Grandissima soddisfazione per l’intero staff acese per un risultato costruito nel tempo e che in fin dei conti ha portato tre atleti in doppia cifra contro solo uno avversario oltre ad aver utilizzato nel corso della gara almeno dieci degli iscritti a referto. Il Titolo conquistato permette adesso al Basket Acireale di accedere allo spareggio InterProvinciale con Priolo, vincente del Girone Aretuseo, in due gare di andata e ritorno; spareggio che designerà una delle quattro finaliste alle Finali Regionali 2012/2013.

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