Mese: Marzo 2012

Vittoria sofferta per Acireale in casa del Rosarno

Un match punto a punto che si risolve negli 11 secondi finali. Acireale, sotto di uno 83 ad 82, recupera palla e Pietro Vazzana mette a segno la tripla del sorpasso, 83 ad 85.
La squadra acese contrasta bene l’ultimo attacco di Rosarno che è costretto, all’ultimo secondo, ad un disperato tentativo da tre che va oltre il ferro. Vince, dunque, la Venosan che per 35 minuti buoni è stata sempre in vantaggio, con un massimo di 11 punti, ma non è mai riuscita a staccare definitivamente i locali. A ogni allungo del quintetto granata, i padroni di casa rientravano di nuovo in partita grazie anche alle conclusioni dalla lunga distanza e ad una difesa
molto fisica ed intensa, favorita da un arbitraggio che lasciava molto correre i contatti.
Acireale parte bene e si porta subito sul 7 a 0, cui risponde Rosarno con un contro break di 5 a 0. Naso è
abbastanza ispirato, mette tre triple quasi consecutive permettendo ai suoi di chiudere il primo tempino sul 27 a 16. Risponde Rosarno nel secondo quarto con il suo atleta più rappresentativo, Iaria (31 punti per lui), che in alcune occasioni fa le pentole ed anche i coperchi, rispondendo al tentativo di fuga di Pietro Marzo e compagnia. Il secondo quarto termina 38 a 35 sempre per la Venosan. Ancora un parziale di 27 a 19 porta il team acese al 65 a 54 nel terzo quarto. Ma Rosarno è lì, non molla; Antonio Crucitti apre gli ultimi dieci minuti con una tripla, in un match dove la compagine calabrese si è dovuta affidare essenzialmente al tiro perimetrale, data la mancanza di Alfonso e con solo Brugalossi a lottare sotto i tabelloni. Iaria colpisce con due triple consecutive. Rosarno passa in vantaggio, va anche sopra di tre a cinque minuti dalla fine e la gara prosegue punto a punto. Acireale reagisce con due bombe consecutive, una di Selmi e una di Naso. Perde per falli Pietro Marzo e Di Dio, ma recupera due palloni importantissimi in difesa servendo Vazzana che colpisce, ad 11 secondi dalla fine, dalla lunga distanza.
La Venosan Acireale si affaccia così sul rettilineo d’arrivo della stagione regolare in solitaria al secondo posto, grazie alla battuta d’arresto subita da Racalmuto ad opera dell’Audax Reggio Calabria. Il prossimo turno vedrà la Venosan Basket Acireale ricevere in casa Domenica 1 Aprile alle ore 18.00 al PalaVolcan la Gaudium Canicattì.
Rosarno: Crucitti P. (10), Brugalossi
(8), Iaria (31), Rizzieri (10), Crucitti A. (12), Pronesti, Lo Presti, Donato, Speranza (12), Ruggero
Tiri liberi: 15 su 21
Acireale: Marzo P. (5), Leoncavallo
(13), Selmi (10), Martello, Di Dio (11), Naso (21), Paolantonio (8), Arcidiacono,
Marzo A. (4), Vazzana (13)
All.re Foti
Tiri liberi 5 su 11
Parziali: 1° quarto 16 a 27; 2° q. 19 a 11; 3° q. 19 a 27; 4° q. 29 a 20
Arbitri: Rizzi di Barletta e
Lillo Denny di Brindisi.
 

La Venosan Acireale perde l'imbattibilità interna contro la corazzata Trapani

Trapani vince anche ad Acireale e naviga a vele spiegate verso il piano superiore. La Venosan esce ancora una volta a testa alta da un confronto che ha appassionato la grande cornice di pubblico presente, confronto che possiamo definire anch’esso di categoria superiore.
Trapani vince anche ad Acireale e naviga a vele spiegate verso il piano superiore. La Venosan esce ancora una volta a testa alta da un confronto che ha appassionato la grande cornice di pubblico presente, confronto che possiamo definire anch’esso di categoria superiore. Peccato che la direzione arbitrale non sia stata sempre all’altezza del livello tecnico e atletico espresso dalle due compagini in campo. Onore al Trapani, macchina perfetta sotto tutti i punti di vista e che fa sorgere sempre la stessa domanda: che ci sta a fare in Serie C?
La gara inizia subito in salita per la Venosan che va subito sotto di sette punti al quinto minuto (10 a 17), grazie a due triple di Costantino ed una di Svoboda. Acireale è lì e rimane attaccata alla partita chiudendo il tempo 16 a 21. Coach Priulla inserisce Virgilio e Trapani comincia ad allungare, ancora determinanti tre triple consecutive, due di Svoboda ed una di Imsandt. Acireale reagisce, entra Vazzana e una folata della squadra di casa produce anch’essa tre triple consecutive, che limitano i danni e portano Acireale all’intervallo lungo sul 41 a 51. Nel frattempo, però, coach Foti perde Pietro Marzo per infortunio e dopo qualche minuto deve abbandonare lui stesso anzitempo la panchina a causa di due tecnici fischiati.
Trapani va ancora avanti nel terzo quarto raggiungendo il massimo vantaggio di venti punti, ma la compagine di casa reagisce, recupera qualche pallone e riduce il distacco vincendo l’ultimo periodo per 18 ad 11. Punteggio finale 72 a 83 per i granata occidentali, che nel reparto esterni ha elementi implacabili al tiro. Trapani ha fatto giocare per 33 minuti Svoboda e per 26 Virgilio, che costituiscono l’asse portante del team della città falcata.
Acireale adesso deve pensare a un’infermeria un po’ affollata, con Pietro Marzo che si aggiunge a Doati e ad Alberto Marzo. Nonostante la sconfitta, la Venosan mantiene il secondo posto in classifica poiché Racalmuto è stata fermata a Reggio Calabria dalla Vis. Il prossimo turno, Domenica 11 Marzo alle ore 18.00, la Venosan sarà ancora in casa contro i ragazzini terribili di Ragusa di coach Recupido e Massimo Di Gregorio, protagonista, quest’ultimo, stagioni orsono con la canotta acese.

Domenica 4 marzo al PalaVolcan la sfida spettacolo Venosan-Trapani

Alle 18.00 Si affrontano le prime della classe con il Trapani ad oggi imbattuto. Si prevede il pienone al PalaVolcan.
La partita dell’anno ad Acireale si gioca tra la Venosan ed il Trapani.
Gli ospiti, privati in estate della partecipazione alla Lega due con l’avvento della nuova dirigenza, hanno allestito un roster imbattile per la DNC.
All’andata gli acesi disputarono un ottima partita non sfigurando al cospetto di Virgilio e compagni.
I granata reduci dalla sconfitta di Racalmuto sono chiamati ad un impresa per mantenere inviolato il parquet di Corso Italia.
Appuntamento al palaVolcan per una sfida di altissimo livello.